Il mercato degli affitti brevi in Italia

Negli ultimi dieci anni, il mercato degli affitti brevi in Italia ha registrato una crescita costante, trainata da piattaforme come Airbnb, Booking.com e Vrbo. Secondo i dati ISTAT e Federalberghi, nel 2023 le locazioni turistiche hanno rappresentato una fetta sempre più significativa del turismo, diventando una fonte di reddito alternativa per migliaia di proprietari. Tuttavia, con l’aumento della concorrenza e delle normative locali, gestire un immobile in affitto breve è diventato un lavoro a tutti gli effetti.

La sfida della gestione professionale

Molti proprietari iniziano pubblicando un annuncio online e improvvisandosi host, ma presto scoprono che non basta. La gestione richiede:

  • adempimenti burocratici (registrazioni, tasse di soggiorno, normative locali),

  • pulizie e manutenzione costanti,

  • gestione dei canali OTA e ottimizzazione delle tariffe,

  • customer care multilingue 24/7,

  • strategie di marketing mirate.

Senza una struttura professionale, il rischio è di ottenere rendimenti inferiori alle aspettative e recensioni negative che compromettono la visibilità online.

Il modello innovativo “10 case in 10 mesi”

Per rispondere a questa esigenza, Alcaeus ha sviluppato un nuovo modello di business: il programma “10 case in 10 mesi”. Un percorso studiato per chi desidera diventare property manager senza perdere anni nella costruzione di un portafoglio clienti.

Il funzionamento è semplice ma rivoluzionario: ogni mese, per dieci mesi consecutivi, il nuovo gestore riceve una casa già pronta e avviata, con il supporto operativo e formativo necessario. Questo significa:

  • accesso immediato a immobili reali,

  • formazione pratica e accompagnamento sul campo,

  • abbattimento del rischio imprenditoriale,

  • costruzione di un portafoglio solido in meno di un anno.

I vantaggi per proprietari e property manager

Il modello porta benefici concreti a entrambe le parti:

  • Per i nuovi manager: possibilità di entrare nel settore con un business già strutturato, riducendo tempi e rischi.

  • Per i proprietari: garanzia di affidare la propria casa a professionisti formati, seguiti da un brand solido.

  • Per il mercato: un innalzamento complessivo degli standard, che favorisce trasparenza, qualità e continuità.

Conclusione

Il futuro degli affitti brevi in Italia non è più l’improvvisazione, ma la professionalizzazione. Il programma “10 case in 10 mesi” rappresenta il ponte tra chi vuole intraprendere una carriera da imprenditore nel settore e chi cerca una gestione sicura e redditizia per la propria casa.